Una frittata rigirabile ad usum delphini
Ok, primo risultato raggiunto: Siamo nei playoff, essendo arrivati nella stagione regolare 4 alle spalle di Viterbese, Grosseto e Torres, ma davanti al Rieti.
Davvero astruso ed incomprensibile ciò che scrive la Lega nel regolamento dei Playoff.
Proviamo a capirci qualcosa.
La lega, si è inventata un criterio di “classifica avulsa” che comprende tutte le squadre che arrivano a pari punti. E questo, ovviamente, ha una sua validità per certificare i punti racimolati nella “mini classifica” tra le 3 squadre. Per cui Torres vanta 9 punti (6 con noi e 3 con Rieti), Olbia 4 (tutti con Rieti) e 4 sono i punti maturati anche dal Rieti (3 con Torres ed 1 solo con noi).
A questo punto il ragionamento dovrebbe essere chiuso, certificando che il primo posto (terzo nella generale) della Torres non si discute, mentre si deve decidere solo chi sia prima tra Olbia e Rieti. E, visto che sono loro le squadre che rimangono a pari punti (4 per l’appunto) nella classifica avulsa, si dovrebbe andare a verificare o solo i punti negli socntri diretti tra le due squadre, o anche la differenza reti tra noi e loro negli scontri diretti che, ovviamente (3-2) è a nostro vantaggio. Invece non è così, perché la Lega ha messo nero su bianco una dicitura ambigua, contorta e piuttosto balzana, scrivendo che…la relativa classifica sarà stabilita tenendo conto nell’ordine:
1) dei punti conseguiti negli incontri diretti fra tutte le squadre
2) della differenza tra reti segnate e subite nei medesimi incontri
Interpretando quella dizione “medesimi incontri” come tutti gli incontri delle tre pari classificate nella generale, non nella avulsa. Ma se la Torres è oggettivamente fuori gioco perché è prima nella classifica avulsa e non è a pari punti con nessuna delle altre due, perché viene riconteggiata nella differenza reti delle altre due?
Insomma le due sconfitte con la Torres pesano anche per “relegarci” dopo il Rieti nell’unica classifica avulsa che si è inventata la Lega.
Per la storia dei play off cambia poco, perché quarta e quinta avranno le stesse rogne da superare “fuori” dalle mura amiche, ma per la certificazione ufficiale di quel che è avvenuto nella stagione 2015-16, nessuno (neppure i “legislatori” senza mestiere della lega), anche perché sul campo abbiamo comunque conquistato un punto in più che ci è stato tolto, anche in quella occasione, con un’interpretazione astrusa e contorta di una lega che ha sempre più il vizio di complicare cose semplici.
Simprie.