5 sconfitte casalinghe tutte in fila…
non era mai accaduto in 82 campionati
OLBIA-PUTEOLANA 1-3
Olbia (4-3-3): Di Chiara; Arboleda, Pani, Lucarelli, Yanovskyy (75’ Rizzi); Staffa (55’ Cabrera), Maspero (60’ Marie-Sainte), Marroni; De Grazia, Furtado (71’ Santi), Costanzo (62‘ Bertini); a disp.: Rizzitano, Anelli, Totti, Caggiu. All.: Lucas Gatti
Puteolana (3-5-2): Polverino; Astemio, Muntuori, Occhiuto; Cess (71’ Lo Coco), Palma (66’ Diabatè), Mungo, Damacco (55’ Marotta- 81’ Coniglio), Balzano; Russo, Mascari (88’ Cherubini); a disp.: Leone, Sbuttoni, Bombaci, Casile. All.: Salvatore Marra
Arbitro: Rehmet Jusufoski di Mestre
Reti; 20′ Palma, 25′ Mungo, 35′ Damacco; 43’ Lucarelli;
Note: angoli 5-6; espulsi; 80’ Russo, Lucarelli; amm.: Furtado, Palma, Mungo ; rec:+2+5’
“Benvenuti, ospiti di ogni contrada, in terra olbiense. Qui veramente si conosce una terra ospitale e generosa. Qui si viene con l’ambizione della conquista e mai si va via a mani vuote. Vengono i forti, i deboli, gli incerti e per tutti c’è sempre una fetta di torta conquistata o donata in lauto… obolo, che parte spesso dal cuore di un arbitro, della fortuna e, perché no?, molto spesso dall’inferiorità dei locali. La terra della felicità ha frutti per tutti e nulla per sé.”
F.to Giovanni Cossu
Ovviamente quegli “ospiti di ogni contrada” hanno i contorni attualissimi della Ilvamaddalena (0-3), Guidonia e Monterotondo entrambe (0-1), Paganese (0-2) e Puteolana (1-3) mentre questo “stupendo e ironico commento” il cronista di allora Giovanni Cossu, lo dedicò in via esclusiva ai prodi giocatori del Foggia che il 4 ottobre del 1953 ci rifilarono al Comunale di Via Ungheria, la più cocente sconfitta mai registrata in 120 anni di storia: 0-10….
Per inciso quella sconfitta aveva persino qualche scusante, visto che al 38’ sul risultato di 0-2 il nostro giovane centravanti Zonca sbaglia un rigore che poteva darci una qualche linfa, e due infortuni uno nel primo quarto d’ora e l’altro all’inizio ripresa ci costrinsero a giocare la partita in 9 uomini.
Quella stagione 1953-54 fu la nostra prima delle 25 complessive in serie D, retrocedemmo, ma nelle prime 5 gare casalinghe anche allora facemmo molto meglio di questo “sfascio” moderno: perdemmo (0-1) anche contro il Potenza, pareggiammo 2-2 sia con la Torres che con, manco a dirlo, con la Puteolana ed alla 5 gara casalinga battemmo per 2-1 l’Ilva Bagnolese.
ALLORA: Una vittoria, 2 pari, 2 sconfitte: 17 gol subiti e 5 segnati.
OGGI: 5 sconfitte: 10 gol subiti ed 1 solo realizzato.
Ai posteri, l’ardua sentenza