SCANDALOSAMENTE FALSO

SULLA RETE STA RIMBALZANDO QUESTA NOTIZIA:VERGOGNOSO:(SOLO SERIE d)
Incredibile: 4 Sorani aggrediti da tifosi dell’Olbia, un ferito lieve e auto distrtutta!!!
By tuttodilettanti
– Posted on ottobre 6, 2014Posted in: NEWS
da https://www.ilgiornalenuovo.it apprendiamo che
…..Quattro tifosi sorani di ritorno da Arzachena, dopo aver seguito la partita di calcio Arzachena-Sora, sono stati presi d’ assalto da una decina di ultras dell’ Olbia che, armati di bastoni, hanno praticamente distrutto la macchina presa a noleggio da due dei ragazzi sorani, già presenti in terra sarda per una vacanza, causando un ferimento per la frantumazione del vetro anteriore dell’ automobile.
Un episodio che segue i fatti incresciosi di domenica scorsa, quando i tifosi dell’ Olbia in trasferta a Sora si sono resi responsabili di un’ irruzione mascherata nel settore ospiti, dopo aver forzato i controlli all’ ingresso, eludendo quindi il pagamento dei biglietti. Avvenimenti che hanno comportato una serie di Daspo e arresti ai loro danni, e che hanno innescato una spirale di violenza tra tifosi sardi e bianconeri che ci si augura venga bloccata al più presto.
A dire il vero per tutta serata di domenica un’altra: “Un tifoso sorano con la fidanzata, dopo aver assistito alla gara di Arzachena era caduto in un agguato dei tifosi olbiesi, macchina tra l’altro presa a noleggio distrutta, ragazza ricoverata all’ospedale”.
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Ci siamo attivati tutto il mattino, assieme agli altri colleghi della carta stampata e dei media, per venire a capo di questo episodio che, se fosse stato vero, sarebbe stato di una gravità inaudita. Ma, semplicemente è una bufala, una sola, un’invenzione bell’e buona. Di sicuro, non esiste nessuna fidanzata e nessun ferito ricoverato all’ospedale, non esiste nessuna denuncia di agguato o di aggressione da parte di tifosi sorani nei confronti di presunti tifosi olbiesi. L’unico evento riconducibile ad una qualche fattispecie di questo tipo riguarda il verbale di un incidente avvenuto appena dopo la gara Arzachena-Sora tra due automezzi, una delle autovetture era per l’appunto guidata da un tifoso sorano che, sopraggiunta la polizia stradale tentava di accreditare la patente di “ultras” o quantomeno di tifosi vendicativi al conducente e agli occupanti dell’altra macchina incidentata. Cosa che, ovviamente, la polizia stradale si guardava bene dal registrare in quanto assolutamente non corrispondete  alla realtà dei fatti. Questo è quanto di “vergognoso” di incredibile è accaduto nella strada tra Arzachena ed Olbia nella domenica “sportiva” del campionato di serie D.
Permetteteci qualche considerazione, visto che nel silenzio generale è apparso qualche giorno fa, un comunicato che chiunque voglia può leggere in: https://www.facebook.com/groups/398045643630531/?fref=ts
Il contenuto di questo comunicato, a dir poco farneticante, mostra in tutta la sua stupidità quella sottocultura “ulstrasciattona” che tutti fingiamo di non vedere, giustificandola non l’acquiescenza. Per sintetizzare riportiamo solo questo spezzone che riguarda la loro interpretazione sull’atteggiamento degli ultras olbiesi nella trasferta di Sora:
Fatto sta che questi 25 poveri coglioni scendono dal pullman con maschere e cinte e si recano mestamente nel loro settore ad aspettare il loro triste destino. Pure la squadra li ha beffati e si sono dovuti riportare pure tre pere sul groppone. La loro idea era buona ma l’occasione sbagliata!
Se volevano scontrarsi il modo di farlo si trovava.
Eppure un’occasione ce l’ abbiamo anche data per rifarsi, un 20 e 20, ma non hanno accettato perché noi, a loro detta, c’eravamo tirati indietro e siamo stati degli infami. Ma che poi un dubbio sugli olbiesi ce l ‘abbiamo, ma davvero so andati a Sassari e dopo una pietrata subita hanno denunciato il fatto?

Avete Capito? Il problema vero è che gli Ultras bianchi non hanno accettato lo scontro ed hanno preferito farsi scortare dagli “sbirri” e, ricordano a perenne infamia che, quando gli ultras dell’Olbia vennero presi a pietrate dai torresini lo denunciarono alla polizia…anzi agli “sbirri” come li chiamano loro.Curiosamente, questi 25 ultras bianchi prendono (magari anche giustamente) 3 e 5 anni di Daspo e questi bellimbusti non solo sono a piede libero per ogni spettacolo calcistico, ma con la scusa che loro con gli “sbirri” non ci parlano, si inventano persino agguati e pestaggi mai avvenuti, e vanno a millantarli senza alcun dato di fatto reale, alla stampa solo per fare più clamore. Perché per loro “ogni scontro, ogni agguato, pestaggio e ferita” nel malinteso codice ultras è solo una tacca di “onore” in più nel loro cursus honorum di teppistelli; un po’ come avveniva con le colt dei pistoleri del west.
COMUNICATO STAMPA DELLA SOCIETA’

La notizia di un agguato e relativo pestaggio avvenuto in Olbia tra Ultras/Tifosi o presunti tali della nostra squadra, è destituita di ogni fondamento. Con la vicenda di Sora, con le pesanti e, a nostro avviso, anche sproporzionate, sanzioni allo storico gruppo dei nostri supporters, speravamo di avere definitivamente chiuso una pagina che, senza alcuna ragione, ci vede comunque coinvolti e costantemente tirati in ballo. La Vergognosa, questa sì, pantomima inscenata da questi ignoti sostenitori sorani che, riescono a trasformare un banale , per fortuna, non grave incidente stradale in Arzachena, in un “strillo” mediatico di risonanza nazionale falso e passibile di procurato allarme, pone un serio problema di “accertamento delle fonti” e di rispetto della verità dei fatti, anche da parte degli organi stampa nel suo complesso. L’Olbia 1905 dice basta a questo stillicidio continuo di coinvolgimento, anche solo indotto, in fatti ingigantiti, quando non inventati, di questa portata e comunica di aver dato mandato al suo ufficio legale per monitorare la rete e difendere, in tutte le sedi opportune, il buon nome ed il prestigio della sua società, contro chi, anche se solo indirettamente, metterà in gioco questo nome e questo prestigio.
Pino Scanu