Domenica a Vercelli negli ultimi minuti della gara, ha esordito Massimiliano Gennari, un 2004 di Roma arrivato ad Olbia dalla Primavera2 dell’Ascoli Sub19, con cui nella stagione 2022/23, ha giocato 26 partite, segnando 8 gol e fornendo un assist.
La sua performance in campo è stata notevole, dimostrandosi un calciatore dinamico, tecnicamente dotato anche di grande precisione nel trovare la porta, contribuendo alla conquista della finalissima con il Monza persa ai rigori nel giugno di quest’anno.
Anche nella Primavera biancolbiese si è fatto notare, nella stagione ha già realizzato 4 gol ed il suo esordio alla prima convocazione in prima squadra fa presagire buone nuove per il suo futuro.
Luigi Palomba (classe 2003), la prima volta da titolare l’ha festeggiata col botto bucando la rete sestrese per il 2-2 finale, visto che l’esordio effettivo negli ultimi minuti del disastro di Recanati non aveva avuto modo di festeggiarlo.
Luigi Palomba è un centrale difensivo, veneto di nascita, sardissimo di maturazione calcistica visto il suo importante “svezzamento” nelle giovanili del Cagliari, dalle indubbie doti fisiche e tecniche. Insomma altri due tasselli della gioventù che avanza e che ci fa, comunque sia l’altalena della classifica, ben sperare nel futuro della nostra Olbiabella.
Palomba è storicamente il 1045° calciatore a vestire la maglia bianca negli 81 campionati nazionali disputati in 118 di storia calcistica; Gennari occupa quindi il gradino n° 1046° ed è anche il 10° degli esordienti biancolbiesi schierati in questo inizio di stagione (Rinaldi, Motolese, Montebugnoli, Zallu, Scapin, Cavuoti, Caggiu, Mameli, Palomba e Gennari).
Nei 9 anni di gestione Marino (una in D ed 8 in C) hanno indossato la maglia bianca un totale di 153 giocatori, di cui 30 “ereditati” dalla precedente gestione di Pino Scanu e le “vecchie glorie”. Uno su tre di questo totale, esattamente 48, sono sardi e 13 di matrice olbiese, per molti dei quali l’esordio in maglia bianca è coinciso anche con l’esordio assoluto in serie C, non per Luca La Rosa che 86 delle sue 215 presenze in serie C le ha disputate con l’Arzachena.
La particolare attenzione ai giovani (mediamente giochiamo ogni partita, con 12/13 millennials sui 15/16 giocatori schierati) è convalidata da alcuni primati:
Cominciamo con le bandiere:
–Roberto Biancu, primo millennial ad indossare la maglia dell’Olbia, è assieme a Ragatzu anche il solo tra i giocatori di movimento a vestire la maglia Bianca in 7 delle 8 stagioni di serie C. Le sue 195 presenze TUTTE di Bianco Vestite sono anche il record nel girone, in quanto Roberto è l’unico 2000 con una così lunga esperienza nelle terza divisione nella stessa squadra.
Una esperienza condita da 16 gol dei quali il primo segnato il 7 aprile del 2018 nel 4-2 casalingo contro il Livorno, quando aveva 18 anni, 2 mesi e 19 giorni che, allora faceva di lui il più giovane marcatore della nostra storia in serie C anche se il record assoluto di “gol sotto la maggiore età” rimane quello di Sebastiano Casu che, ad Orbetello, realizzò il primo gol nella nostra vittoria per 2-1, quando aveva 16 anni 10 mesi e 24 giorni, ma allora eravamo in serie D.
–Luca Belloni, olbiese doc, sbaragliò tutti i record di “primazia giovanile” visto che esordisce in C il 4 maggio 2019 nell’ultima gara contro Provercelli, ancora quindicenne, visto che gli anni li festeggia ogni 8 maggio, cioè 4 giorni dopo la sua gara di esordio. Va detto che in assoluto Belloni è anche il primo 2003 ad esordire nella serie C italiana. La stagione succesiva all’età di 17 anni 11 mesi e 17 giorni, cioè il 25 aprile del 2021 segna il gol del 3-3 casalingo con Novara, spodestando Biancu e risultando, tutt’oggi il più giovane goleador nei 19 campionati di serie C della nostra storia.
-Infine Daniele Ragatzu che pur avendo saltato una stagione delle 8 in C di Marino, come Biancu, è comunque il capofila di questa “generazione” sia con le 216 presenze che, ovviamente, con i suoi immortali 83 gol.
Nella graduatoria di tutti i tempi, relativamente alle presenze in serie C, Ragatzu occupa oggi la terza posizione dietro Franco “Pelè” Marongiu 230 presenze in C condite con 38 gol, l’indimenticabile Bruno Selleri con 222 presenze e 10 reti ma è davanti a Pinuccio “Pingai” Petta con 202 presenze e 8 reti.
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