È davvero complicato capire le “mosse” di mercato della nostra amata. L’ultima notizia certa arriva dalla Svizzera Italiana, per l’esattezza da Lugano che nel sito “Tio-ch” a tutta pagina racconta (come da foto) che il giocatore ha già firmato fino a giugno:
OLBIA- Nuova avventura per Stefano Guidotti che, chiuso con il San Gallo, con il quale non è riuscito a lasciare il segno, è pronto ad accasarsi all’Olbia. Il forte centrocampista ticinese ha raggiunto un accordo fino a giugno con il club sardo, che proverà ad aiutare nella corsa alla salvezza del girone B di Serie C. A luglio poi, scaduto il contratto, si guarderà attorno e deciderà da dove ripartire. Formatosi nel Team Ticino, esploso nel Chiasso e confermatosi nel Lugano, nella sua prima parte di carriera Guidotti ha visto il suo rendimento condizionato dagli infortuni.
Ed allora vediamo di conoscerlo meglio, anche perché gli infortuni non sono stati così irrilevanti, visto che l’ultima partita da lui giocata risale al 25 febbraio dello scorso anno, con ingresso nei 21’ finali nella gara vinta dal suo San Gallo contro il Sion.
Proprio nel 2022-23 col San Gallo ha timbrato il cartellino 9 volte per 218’ in totale, servendo un assist.
L’anno prima sempre nella super lega svizzera, di ticket ne ha timbrato 12 per complessivi 354, senza lasciare segno, con un “fermo sanitario” per 24 partite.
Col Lugano ha giocato, un po’ di più anche tra il 2019/2021 in campo per altre 30 volte complessivamente, con all’attivo 3 gol e 2 assist.
In sintesi nella serie A svizzera, il giovane centrocampista, che arriva ad Olbia, vanta 51 presenze, di cui solo 12 da titolare ed una sola volta in un lugano-lucerna del maggio 2021, ha disputato una partita intera.
Cinquantuno presenze per 1763 minuti che raccontano di una media-gioco di 34minuti e mezzo per partita, con 3 gol ed 3 assist complessivi.
Insomma le premesse non sono del tutto rassicuranti, ma di certo Guidotti non ha niente a che spartire con la prima deludentissima “comparsata” svizzera (nella Figurina a fianco) e quindi a lui vada il nostro augurio di “esplodere” come gli accadde ad inizio carriera col Chiasso e di confermarsi, un po’ meglio di quel che gli sia capitato di fare con Lugano e San Gallo.
Buona fortuna ragazzo, per Te e per Noi
Tore Zappadu