Arbitro tra i più esperti, il signor Alex Cavallina di Parma (nella foto) chiamato a dirigere il nostro primo derby sardo di questo girone di ritorno. Selargius-Olbia è stato affidato infatti ad un fischietto che vanta ben 39 incontri nelle tre stagioni che lo hanno visto girovagare in tutti i campi della serie D. Con lui le squadre di casa hanno vinto 16 volte, 14 i pareggi e 9 le vittorie esterne. Ha al suo attivo, quest’anno, una sola direzione di gara (alla 12 giornata) nel nostro girone (Aprilia-San Cesareo 0-0) con un espulso diretto e 4 ammoniti. Una sola volta (nella serie D) è sbarcato nell’Isola: lo scorso anno per Latte Dolce-Sora finita 1-2 per i ciociari, con 2 soli ammoniti ed un rigore decisivo a favore degli ospiti. Ha una media ammonizione di 4,59 cartellini a  partita, 179 i gialli in totale; ha espulso 20 volte (poco più di 1 rosso ogni due gare) ed ha concesso anche un bel numero di rigori: 18 il totale con una media di 0,46 penalty a gara. Curioso, statisticamente parlando, l’andamento altalenante delle decisioni “importanti”, visto che c’è una forte “concentrazione” nella gare di questa stagiione.
Basti constatare che nelle sole 7 gare dirette quest’anno l’arbitro Cavallina ha sanzionato 43 gialli (media parziale 6,14, molto più alta del suo standard complessivo); ha espulso  7 giocatori (1 a partita) ed ha assegnato 9 rigori (1,29 a partita).
Altra curiosità, stavolta riferita alle cose di casa “bianca”, è il fatto che alla prima giornata di questo campionato in Acqui-Rapallo Bogliasco finita 3-2, tra le fila dei liguri c’era anche il nostro neo acquisto Miceli che, quindi, ha già avuto una esperienza diretta della “grinta” dell’arbitro di Parma, visto che in quella gara il signor Cavallina espulse per fallo da ultimo uomo il suo compagno Groppo, alzò 9 cartellini gialli (4 alla squadra di Mirko) e assegnò due rigori decisivi al padroni di casa.
Insomma viste le statistiche delle ultime direzioni, può essere che sia meglio, pensare a giocare e a non infastidirlo troppo…Derby avvisato, mezzo salvato.
Buon arbitraggio a tutti, Ponziano.