Per la 35ma volta l’aitante arbitro Stefano Gosetto di Schio (nella foto) dirige una gara di serie D, e per la terza volta scende in Sardegna.
Il 26 gennaio del 2013, ha infatti già arbitrato un Budoni-Selargius finito 0-1 per gli amaranto, grazie ad un rigore concesso a Sanna e siglato al 48’. Si è ripetuto con il Selargius anche lo scorso anno, quando sotto la sua direzione si concluse la gara Selargius-Arzachena 4-0, con reti di Farci (che segna sulla ribattuta di Ruzittu sul suo precedente calcio dal dischetto), Angheleddu e doppietta di Sanna. Nei tabellini di Gosetto si intravvedono non poche curiosità. Innanzi tutto le ammonizioni che, a ben vedere, hanno una andamento altalenante, visto che sul totale di 155 fino ad oggi comminate, nella prima delle sue tre stagioni sanzionò con il giallo 56 volte in 14 gare, per una media tonda di 4 ammonizioni a partita; nello scorso campionato in 11 incontri estrasse invece il giallo in 63 occasioni, con una media di 5,72; mentre nelle 8 gare di questa stagione è a quota 36 con una media attestata su 4,5 giallo a partita. Espelle poco, ma con alcune caratteristiche: sono 15 gli espulsi in 34 gare, ma di questi ben 5 sono allenatori o dirigenti e quattro volte i giocatori sono usciti per doppia ammonizione, solo 6 i rossi diretti. Ma la vera curiosità è che in non sporadiche occasioni, pur non avendoli espulsi, i giocatori che, a fine gara, protestavano al di sopra delle righe con il direttore di gara, venivano refertati e puntualmente squalificati: è successo in quattro occasioni ed in due di queste sia Balleello dell’Arzachena che Piro dell’Ostia Mare si sono visti comminare due giornate di stop. Pochi i rigori assegnati (4 in tutto() e, come abbiamo visto, due sono andati ad appannaggio del Selargius. Con lui le squadre di casa hanno vinto ben 16 volte su 34 gare, i pari sono stati 11 e le vittorie in trasferta solo 7. Il risultato più ricorrente è il 2-1 (8 volte, ma equamente divise tra le squadre di casa e quelle in trasferta).
Buon arbitraggio a tutti, Ponziano