IL SECONDO INCONTRO CON GLI STUDENTI DELLA CITTA’

Terranoa, 19 de nadale, 2014– Si è svolto, come preannunciato, il secondo degli incontri della società con gli studenti delle superiori della città, al Liceo Mossa (sotto nella foto il loro gruppo a Sassari, alla manifestazione “Gioco anch’io 2014”).
Stavolta, per via di impegni  professionali, mancava il nostro presidente ed, anche, gli amici della stampa. A dire il vero, alcuni di loro erano più che giustificati visto che quelli di “cinquestelle” stanno combattendo la più triste delle battaglie. È in gioco il loro lavoro e quindi lo difendono con forza, proprio mentre, anche nella nostra città, si abbozzano i primi timidi e struggenti suoni di un Natale, di sicuro vissuto in condizioni di ristrettezze e di sobrietà, ma pur sempre prodigo di speranze e di buone intenzioni.  A loro, ai collegi amministrativi, ai tecnici e ai giornalisti dell’unica emittente televisiva fino ad oggi r-esistente nel nord Sardegna un augurio da tutta la comunità dell’Olbia e di Olbia affinché la loro voce, il loro sorriso e la loro professionalità non abbiano mai a doversi spegnere.
Dicevamo dell’incontro, in qualche modo problematico, con i ragazzi del nostro liceo. Proprio per le circostanze in cui si svolgeva, infatti ci sentivamo, in qualche maniera a disagio. Provavamo a pensare la “scaletta” dell’evento, ci chiedevamo se davvero i giovani di oggi fossero interessati ad ascoltare cose e storie che parlassero di calcio e, soprattutto, del calcio della loro città. Insomma io, Piero, Lucio, Francesco, Pasquale, Oberdan, Daniele eravamo un po’ in ambasce. La piccola ma significativa truppa di atleti, decideva di schernirsi e pensava non fosse utile intervenire per ciascuno di loro. Alla fine ci sostenevamo a vicenda ricordando che in fondo portavano anche 150 biglietti omaggio che, forse non per tutti, erano comunque un bel segno di simpatia e di amicizia da parte nostra.
A dire il vero, quando nell’aula magna inizia l’incontro con un centinaio di “rappresentanti “ di tutte le classi del popoloso liceo scientifico, ci pensa la simpatia e l’acume del preside Gigi, il dirigente scolastico, a metterci tutti a nostro agio. Pensavamo di rimanere lì un quarto d’ora, venti minuti al massimo. Invece siamo stati bene accolti e a nostro agio per tutta l’ora a disposizione. Ed abbiamo scoperto che, nonostante i nostri dubbi, ai ragazzi  della nostra Olbia, anche delle nuove generazioni, interessa (e come!) sentir parlare, della passione, delle pulsioni, del cuore e della vita sportiva dei loro avi, dei nonni, dei loro padri. E stato così che in questo gramo Natale carico, comunque, di speranza abbiamo celebrato e magnificato il mitico ricordo di quei 100 volenterosi, in larga parte giovani, che nel Natale del 1905 dettero corpo ad un sogno ed una speranza, fondando, in un piccolo borgo marino chiamato Terranova Pausania, la Società Ginnastica Olbia.
Parlando col cuore e la passione abbiamo esaltato e magnificato quell’antico cuore e quella indomita passione, ed abbiamo preso per mano i nostri ragazzi di oggi che si sono fatti accompagnare ed hanno partecipato con trasporto e simpatia a questo viaggio nei ricordi.
È stato bello e, alla fine, tutti siamo usciti arricchiti da questa esperienza.
D’altronde è pur sempre Natale, tempo di miracoli.
Ora come allora, in Terranova Pausania.
Buon e Natale e miglior futuro a tutta Olbia.
Simprie & la comunità dell’Olbiacalcio.