È stato scelto Davide MORO ad arbitrare al Nespoli la quinta gara di campionato: Olbia-Astrea.
Si tratta di un giovane direttore di gara della sezione di Schio alla sua seconda stagione in Serie D (nella foto dello scorso anno la virtuale consegna della “casacca” di categoria nella sezione della sua città).
Quello di domenica è il suo 15 ticket compessivo.
Il secondo della stagione (l’ultima gara alla prima giornata ha diretto un Civitanovese-Matelica 1-0 con rete del nostro ex Amodeo) ed anche il secondo nel nostro girone: l’unico precedente il Maccarese-Portotorres 6-0 dello scorso anno. Quella tennistica sconfitta dei turritani in disarmo è stato anche l’unico match in cui Moro non annotò alcuna sanzione, nessun giallo, rosso o rigore. Ad oggi ha sanzionato 57 gialli (4,07 cartellini a partita) 9 espulsi di cui ben 7 diretti (due a carico di allenatori) ed ha decretato 2 soli rigori, in due gare diverse ed equamente divisi tra l’undici di casa e quello in trasferta. Con lui hanno vinto 6 volte le squadre di casa, 5 i pareggi e solo 3 le vittorie esterne. Una curiosità: nella partita Borgosesia-Lavagnese 0-1, ci furono non pochi problemi non solo dentro il campo (1 espulsione e 5 ammonizioni) ma anche per la società ospitante a seguito del suo referto (Per avere propri sostenitori, dal 43º del primo tempo e sino al termine della gara, rivolto reiteratamente espressioni gravemente minatorie, ingiuriose ed irriguardose all’indirizzo degli Ufficiali di gara. Gli stessi sostenitori, al termine di entrambe le frazioni di gioco, reiteravano la condotta e colpivano con calci e pugni la rete di recinzione in prossimità del tunnel che conduce agli spogliatoi) i granata-verde giocarono a porte chiusi il successivo impegno casalingo con la Vallée.
Buon arbitraggio a tutti
Ponziano.