Tre pari, sei vittorie, altrettante sconfitte, tra due cui nel rettangolo amico. Hanno perso infatti la prima, in maniera preoccupante, Anziolavinio (4 gol subiti dal Cynthia) e Palestrina, a sua volta, capitolato con due stilettate dell’Ostiamare e che, per via della penalizzazione, resta quindi ancora a -1. Sono stati segnati 21 gol, assegnati 5 rigori di cui 1, quello di Fioravanti dell’Anziolavinio, non trasformato. Tra i marcatori tre piacevoli new entry: quelle di Matteo Cioè dell’Aprila Federico Alonzi del Cynthia e Carlo Maria Maione del San Cesareo, tutti classe ’96 e tutti a segno sin dalla prima gara. Solo una doppietta, quella di Alessandro Cadau (Nuorese) che, quindi, è di fatto il primo Capocanniere del girone. Solo una squadra, giusto la Nuorese, ha sostituito il portiere durante l’incontro; lo ha dovuto fare per un infortunio occorso a Deliperi che è stato rilevato dal giovane Nurra classe ’95. Otto squadre su 18, Budoni, Cynthia, Fondi, Lupa Castelli, Olbia, Ostiamare, Selargius e Viterbese utilizzano il fuori quota tra i pali, alle quali, in corso gara, si è unita ovviamente per necessità anche la Nuorese. Solo 5 squadre non hanno sfruttato pienamente le 3 sostituzioni regolamentari: Selargius e Lupa hanno effettuato solo un cambio, Arzachena, Budoni e Fondi due su tre. Cinque espulsi e tutti per doppia ammonizione, quindi con tutta probabilità gli espulsi avranno una sola giornata di squalifica. Sono state 42 le ammonizioni (fonte Tabellini giornalistici) con Ostiamare primatista (6) a seguire Cynthia e Olbia con 4; Fondi e Sora escono intonse dalla prima (in attesa ovviamente dei referti arbitrali che soli fanno fede). Infine, stando sempre alle note dei colleghi la gara con il massimo di spettatori è stata Nuorese-Budoni con oltre mille tifosi sugli spalti. Quella vuota del tutto, il Palestrina… ma questa non è una novità assoluta.
Ponziano