Se Atene piange
Sparta non ride
Lo scontro al “Del Conero” tra Ancona e Olbia è di quelli da “fondo valle” della Classifica che ha poco da far sorridere ad entrambe. Ancora 5 punti di differenza tra i marchigiani e biancolbiesi, ma sempre di zona “retrocessione” stiamo parlando.
Ancona ci arriva con una brutta sconfitta ad Alessandria con la Juve U23, l’Olbia anch’essa sconfitta a Carrara, con un piazzato deviato in rete dalla barriera, dopo una gara nella quale ha, comunque, dato segni importanti di “cambiamento”.
Ad Olbia si “discute” del cambio di panchina (1 vittoria ed una sconfitta per Gaburro), ad Ancona si “polemizza” sul modulo, visto l’altalenante dubbio di mister Colavitto tra il 4-3-3 e il 3-5-2 delle ultime 4 gare (1 vittoria, un pareggio e le due ultime sconfitte con Cesena in casa e Juve fuori).
Sta di fatto che, rispetto ai 15 punti racimolati dai dorici nelle prime 12 partite stagionali, si è passati ai 9 punti della seconda dozzina di gare, in cui a fronte di 2 vittorie, in casa con Recanati e in trasferta con Pineto, 3 pareggi a Ferrara e, in casa, con Pescara e Gubbio.
In queste ultime 12 gare ha anche segnato 11 gol, subendone 16 con i quali ha quasi raggiunto la stessa “perforabilità” della nostra difesa che, con 34 reti subite è terzultima, dopo Recanatese a -42 e Fermana a -37.
Il fermento, in casa marchigiana si è fatto assordante, investendo il supermiliardario malese Tony Tiong, padrone assoluto della squadra, che alle proteste dei tifosi che, in un documento, avevano individuato nel ds Micciola e nel supervisore area tecnica Ripa, la fonte primaria della deludente stagione, ha rassicurato gli stessi, confermando Colavitto che, tra l’altro, fino all’arrivo di Tiong in Italia, rimane l’unico abilitato a parlare con la stampa, e garantendo il suo massimo impegno pe ril mantenimento della categoria.
Sta di fatto che nonostante il “pesante” repulisti nel mercato invernale con l’arrivo di Mondonico, Prezioso, Moretti, Giampaolo e Vogiatzis, e la partenza di Kristoffersen, Gavioli, Mattioli, Lombardi, Nador e Peli, la società è ancora alla ricerca di altri calciatori svincolati che, soprattutto in attacco e difesa, rimpinguino una rosa giudicata insufficiente.
FORMAZIONI
Con la disponibilità di Mondonico e Prezioso, assenti per squalifica contro Juve, nonché Coli Saco, assente domenica per via di un attacco febbrile, Colavitto dovrebbe schierare nel suo 3-5-3.
Perucchini; Pellizari, Cella, Mondonico, in difesa; Clemente, Basso, Saco, Prezioso e Martina a centrocampo; infine Energe (autore del gol vittoria ad Olbia) a far compagnia a Spagnoli primattore dell’attacco dorico con 10 gol in stagione.
In casa Olbia, nel consueto 4-3-1-2 di Gaburro, poche novità rispetto a Carrara. Confernatissimo Rinaldi in porta, nella difesa: Arboleda, Bellodi e Motolese, con il ballottaggio a destra tra Montebugnoli e Mordini; tris di centro campo per La Rosa, Schiavone e Dessena; in avanti la scelta è tra Bianchimano e Catania a far compagnia a Ragatzu.
Tore Zappadu