L’Arezzo, una delle tre “damigelle d’onore” della capolista Entella, è una delle squadre più continue e organizzate dell’intero girone. I suoi 46 punti sono frutto di 11 vittorie, 13 pareggi e due sole sconfitte. Ovviamente al netto del 1-2 subito con la Pro Piacenza che è stato cancellato a tutti gli effetti. Di fatto è, comunque, la squadra che ha perso meno di tutte nel girone, con due sole sconfitte, ed è la seconda “virtuosa” in tutta la serie C dopo l’imbattuta Juve Stabia. Segna quanto basta (33 gol, quinto attacco del girone) e, di converso, incassa davvero poco (21 reti al passivo, terza miglior retroguardia, ma con tre partite in più si a di Pro Vercelli, sia di Entella che occupano con 15 e 17 le prime due posizioni. Per 12 volte, l’esperto portiere Alberto Pelagotti non ha subito gol, mantenendo la sua media gol in carriera (154 gare, 153 gol subiti) ad un livello più che onorevole. Due volte soltanto ha subito 3 gole, una col pareggio pirotecnico con Siena (in vantaggio di 3 reti, si è fatto rimontare nel finale con 2 rigori di Guberti (ex Torres) e una di Arrigoni all’ultimo…secondo) ed altri 3 gol sono arrivati nella sconfitta (3-1) con la Juve Under , anch’essa caratterizzata da 3 legni colpiti da Foglia (anch’egli, ex torresino) e compagni.
Insomma davvero uno scontro ostico, anche per la rinata Olbia di queste ultime giornate. Mister Dal Canto fa giocare i suoi con uno proficuo 4-3-1-2; insomma un modulo simile al nostro, nel quale la solidità difensiva si sposa bene con un centrocampo nel quale i due esperti Foglia e Serrotti aiutano la crescita del giovane Davide Buglio (’98, scuola Empoli) che, alla prima stagione in serie C vanta 24 esperienze e 5 gol all’attivo (visto che il sesto gli è stato cancellato per via dell’annullamento della gara con Pro Piacenza). Brunori 9 gol in 26 presenze e Cutolo 8 (2 rigori) con 20 presenze, sono terminali offensivi di una squadra che, va ricordato, fanno della compattezza e solidità del collettivo la loro vera forza e concretezza. A ben guardare per ben 23 volte su 26 gare, gli Amaranto si sono presentati, con qualche scarso interscambio tra panchina e titolari, con lo stesso undici solido e pressoché inossidabile. Dal mercato di Gennaio, in questo meccanismo oliatissimo, si è inserito un rinforzo speciale, Mattia Rolando, trequartista ex Gozzano, che in questo campionato ha già collezionato 25 ticket in totale, 8 gol 3 assist (7 a Gozzano), ed è anche una nostra conoscenza, visto che è stato uno degli attori più ispirati del catastrofico 1-4 subito dal Gozzano, al Nespoli a novembre. Insomma una partita molto complicata che, stando comunque, agli evidenti progressi che questa “nuova” Olbia ha messo in vetrina nelle ultime uscite, possiamo giocare ad armi pari.
Buona Partita a Tutti,
Simprie.