La Juve ad Olbia.
Ok, si tratta solo dei più giovani tra i “virgulti” che la più grande Società di calcio italiana,  di una delle più forti squadre al mondo, ha iscritto al primo gradino del calcio professionistico italiano, per “farsi” le ossa.

Dunque giovane Juve, ma sempre di Juventus, di vera Gioventù, si tratta.

Anche in questo progetto, i Bianconeri hanno aperto un fronte che, dal prossimo anno,dovrebbe venire “replicato” dalle altre Grandi, perché la formazione dei giovani con il calcio vero, è una delle politiche che si intendono perseguire per  rilanciare a tutto campo il nostro calcio nazionale.

JuveU23 di questa stagione

Dunque, affrontiamo i ragazzi di Zironelli, in una gara vera, dove sono in palio i 3 punti. Loro, ad oggi, hanno gli stessi nostri punti (14), seppur con una partita in più, vista la sospensione della nostra gara con Siena. Hanno fatto un cammino inverso al nostro, perché sul loro campo (giocano al Moccagatta di Alessandria) hanno conquistato 10 punti dei 14 complessivi. Per noi 8 punti fuori e 6 in casa (con una sola vittoria al Nespoli). Finora.

Fuori casa, invece la Juve ha vinto una sola volta, due domeniche fa a Pistoia (0-1) e pareggiato solo a Novara (1-1). Dispongono della rosa più giovane di tutta la serie C (21.8 la media età),ma  ci battono di poco, visto che noi siamo a 22,2. Questa lieve differenza dovrebbe manifestarsi anche domani al Nespoli, visto  che il loro 11 schierato domenica scorsa, nella partita persa in casa contro il Pisa, ha certificato una media età di 21,45 anni; di contro noi con il Siena siamo partiti con la media di 21,9. Va ricordato che il percorso dei bianconeri è stato lastricato di non poche peripezie, sul campo e nell’infermeria.
Probabilmente, anche in questo, ci superano di poco visto che hanno fermi al palo ben tre talenti di caratura superiore per infortuni, com’è capitato a noi con i vari Caligara, Piredda,Ogunseye ed altri.
Per loro alla prima di campionato al 35′ del primo tempo si è infortunato Leandro Fernandes, arrivato quest’anno dal PSV, grazie anche ai buoni auspici di Raiola. La distorsione al ginocchio, con lacerazione del menisco, l’ha tenuto fino ad oggi fuori dalle gare. Nessuna presenza, invece per Giulio Parodi (legamento crociato) infortunatosi prima dell’inizio del campionato; mentre Alcibiade Raffaele (rottura  fibra negli adduttori) è indisponibile da 9 gare. Ovviamente non potranno essere della partita per la gara del Nespoli, ma non mancano le novità, Da alcune gare sia in porta con Nocchi (28 anni) che in difesa con Lorenzo Del Prete (32 anni) hanno “rimpolpato” la batteria dei “fuori quota” per rimediare qualcosina sul parametro dell’esperienza. Ma, al Nespoli ci sarà anche un’altra sorpresa:  per la prima volta viene convocato Manolo Portanova (figlio di Daniele, ex Napoli, Lazio, Bologna e Genoa). Il giovane (classe 2000) arrivato, nel vivaio bianconero lo scorso anno dalla Lazio, sta dando spettacolo nel campionato primavera, dove, da centrocampista offensivo, in 11 presenze nel torneo nazionale di categoria, ha segnato 5 reti ed altre 2, in 5 gare, le ha messe a segno nella Uefa Youth League. Niente di strano che, proprio contro di noi faccia, il suo esordio ufficiale nel calcio professionistico nazionale.

Stagione 2018-19: Tutti i numeri della Rosa Juventus U23

Buona Partita a Tutti…. simprie