Un messaggio sul cellulare in questa uggiosa e triste domenica di fine novembre, questo il testo: “Ciao Tore, se puoi ringrazia i volontari che da stamattina stanno lavorando al Nespoli: protezione civile e ragazzi di altri comuni che ci stanno aiutando davvero con tanta volontà. Trova tu le parole, grazie. Pino Scanu”
Ma cosa di più profondo ed incisivo avrei mai potuto dire io, a questi ragazzi? Rispetto ad un presidente che, toccato nei suoi valori più cari (il lavoro, la famiglia, la passione) dall’inondazione assassina, mi chiede di trovare io le parole giuste. Cosa dire? Ho preferito utilizzare le sue di parole, fatte con il cuore straziato di chi deve ancora rimprendersi da uno choc inconcepibile per chi non l’ha provato. Per parte nostra rilanciamo questi ringraziamenti che ci aiutano ad andare avanti nella vita di tutti i giorni e che, sicuramente, ci permeteranno anche il l’umano e graditissimo lusso di giocare con dignità ed onore ogni domencia al gioco più bello del mondo, per superarci lealmente con i nostri avversari in una partita di pallone, in cui valori sportivi che fanno ormai da secoli, parte integrante della nostra esistenza quotidiana. Tutto perchè: Life must go on!