Ventotto bollini all’attivo, seconda stagione di serie D: Marco Acanfora, 26enne arbitro di Castellamare di Stabia, non è di sicuro un “sovraintendente” che passi inosservato.
per capirlo, ripercorriamo il suo escursus, partendo dalla sua partita più complicata. Parliamo di quell’Olimpiamarcoacanfora Agnonese-Jesina, del marzo dello scorso anno e finita 1-0 con rete al 95’ di Traini, tra non lievi contestazioni della squadra e del pubblico molisani, visto che l’Olimpia dopo essersi visto annullare un gol, su segnalazione probabilmente errata del guardalinee, finì per subire quattro espulsioni, due dal campo e due dalla panchina, finendo in 9 una gara comunque stoica. Il referto finale fu ancora più duro: oltre a 4 ammonizioni, 3000 euro di multa alla società per le proteste finali, 2 giornate furono comminate all’allenatore ed ad uno dei due espulsi; ancora, una giornata al dirigente ed all’altro giocatore espulso per doppia ammonizione. Non basta, visto che ben 8 giornate toccarono al giocatore Marco Pettrone che, seppur non espulso, si rese responsabile di “avere, al termine della gara, mentre si dirigeva negli spogliatoi, colpito con un calcio alla schiena un A.A. cagionando al medesimo sensazione dolorifica” e altre 3 giornate a Pirgiulio Litterio, anch’egli non espulso, ma colpevole, di “avere, al termine della gara, durante il rientro delle squadre negli spogliatoi, scagliato con le mani e con violenza il pallone sul viso di un calciatore avversario cagionando al medesimo sensazione dolorifica.

Nel “carnet” del giovane arbitro stabiese, la rigidità regolamentare sembra una costante se solo si considerano i dati relativi alle espulsioni: 35 totali in 28 incontri e, meglio ricordarlo, che la maggioranza di essi si sono registrati nelle ultime direzioni di Acanfora. Infatti, nelle ultime 16 gare ha operato 20 espulsioni e solo in 2 di queste gare il suo cartellino rosso è rimasto nel taschino. Per il resto, tutto nella norma, dato che nei 28 incontri diretti si registrano 132 cartellini gialli (4,7 di media-gara) e 6 rigori assegnati. Curioso che questo Albalonga-Olbia sia il suo primo incontro di questa stagione da lui diretto nel nostro girone. Nel campionato scorso furono 3 quelli che riguardarono il girone G, esattamente: Aprilia-Arzachena 0-4 (2 espulsioni, 6 ammoniti, 2 rigori); Terracina-Cynthia 0-1 (4 ammoniti); Anziolavinio-Budoni 1-3 (5 ammoniti, 1 espulso).
Con lui le squadre esterne hanno vinto 13 volte, i pareggi 8 in totale e solo 7 l vittorie casalinghe; il risultato più frequente l’1-0, sette volte complessivamente, ma per 5 volte a favore delle squadre ospitate.
Buon arbitraggio a tutti,
Ponziano.